NEI LUOGHI DEL BAROCCO

Castello di Donnafugata




Per chi ama vecchie leggende, il Castello di Donnafugata edificato nell'80 su una vecchia torre del 200 dal Barone Corrado Arezzo.
Ci sono posti che parlano e raccontano storie intrecciate ai labirinti delle vie, storie di ragazze innamorate della persona sbagliata e rinchiuse in stanze da cui non riusciranno più a uscire. Quei posti lì, muoiono con i terremoti e rinascono più belli di prima..e non sono per niente normali: se ti distrai un attimo vieni accecato dalla luce delle facciate delle chiese, dal verde dei carrubi e dagli occhi delle persone. Se ti distrai un attimo, non riesci mai a pagare il conto di un ristorante o il biglietto di un museo. In quei posti c’è un castello in cui il nero della pece, elegantissima, smangiucchiata dagli anni, fa da sipario a stanze che trasudano ricchezza, feste, donne dagli abiti barocchi e sensuali. E quegli abiti ci sono, oggi, in ogni stanza, e i manichini diventano fantasmi che non vogliono andarsene da lì: quello del barone Corrado, in cerca del nuovo e ultimo scherzo o quello della regina Bianca, la “Ronnafuata”, che riuscì afuggire dal castello. Puoi vederli ancora mentre ballano o ascoltano il fortepiano nella sala della musica, loro, i veri Viceré del romanzo di De Roberto.

Museo archeologico di KAMARINA






Fra i più importanti della Sicilia, costituisce un prezioso patrimonio di archeologia terrestre e sottomarina. Kamarina, il cui nome secondo Strabone significa "Abitata dopo molta fatica", fu un'importante colonia di Siracusa, costruita alla foce del fiume Ippari in Provincia di Ragusa. Di essa oggi non rimangono che rovine e importanti reperti archeologici, principalmente sul colle Cammarana nel territorio del comune di Ragusa. Situata su una collina, l'acropoli mostra, oggi, i resti del Tempio di Athena; all’estremità sud-occidentale della collina, fra il tempio di Atena Poliade ed il porto, si estende l’agorà, i cui scavi non sono stati ancora portati a termine. I resti meglio conservati della cinta muraria sono, invece, collocati al di sotto della collina di Eracle.



Ragusa Ibla



Dopo il terremoto del 1693, la città di Ragusa antica fu ricostruita attuando cantieri che produssero opere, edifici e monumenti di gusto tardo barocco. In essa risultano presenti ben 14 dei 18 monumenti della città di Ragusa oggi iscritti nel patrimonio dell'umanità. L'antica città contiene oltre cinquanta chiese e numerosi palazzi in stile barocco. Nella parte più orientale, si trova il Giardino Ibleo e sono inoltre presenti gli scavi di un'antica città che secondo diversi storici sarebbe identificabile con l'Hybla Heraia.


SCICLI



«La città di Scicli sorge all'incrocio di tre valloni, con case da ogni parte su per i dirupi, una grande piazza in basso a cavallo di una fiumara, e antichi fabbricati ecclesiastici che coronano in più punti, come acropoli barocche, il semicerchio delle altitudini...»






Altri affascinanti itinerari da scoprire non molto distante dal nostro camping sono: Punta secca ( la casa della famosa fiction di Montalbano ), Marina di Ragusa e il suo incantevole Porto Turistico, Comiso, Modica ( famosa per la cioccolata ), Noto, Palazzo Acreide, le riserve naturali di Vendicari e Pantalica, Siracusa, l'ex tonnara a Marzamemi, Caltagirone ( famose per le ceramiche ), Piazza Armerina, Villa Romana del Casale, Aidone ( sito archeologico di Morgantina )